sabato 30 aprile 2016

One more time zen...TEA...ngle!!


L'ora del "TEA" in versione zen... per rilassarci in allegria.


Si comincia con un'idea... una forma... e perchè no una tazza da tè?!
Ma anche 2 o 3... una torre impilata fino all'infinito.





E qualcuno che ti dice durante il work in progress: "Quelle tazze una volta finite sono mie!"
Agli ordini Ludo
Ma quanto ti piacciono questi doodles? 






Un lavoro certosino d'incollaggio a strati per dare maggiore tridimensionalità alla scritta:
perché io le chipboard letters me le faccio da sola...
... per la serie "facciamoci male"!!






E per la prima volta, colore su un mio zentangle.
Il mio Nic: "Sono più belli gli zentangle così colorati". Ognuno dice la sua.





 Gioco di parole all'inglese: zen...TEA...ngle.
 Spero di non aver mortificato la lingua che vorrei saper parlare di più.





 Un giorno vorrei fare un corso per czt (certified zentangle teacher)
ma intanto mi diverto così, copiando dai più grandi... esercitando la mano e la mente,
 cercando di osservare quello che è intorno a me (stimoli ed input ovunque!)
 e dando spazio ed energia alla voce del cuore.







Una card creata per TimbroScrapMania (sul blog la lista dei materiali usati)...
... per ispirarvi, almeno un po'.



A presto, anzi prestissimo, la vostra Eu.



mercoledì 27 aprile 2016

Ghirlanda di mare


Una domenica soleggiata di marzo.
"Cristina ti va di andare a fare una passeggiata al mare e raccogliere quello che ha portato la marea?"
"Che ci devi fare?"
"Ah, uno dei miei lavoretti con Giusy, poi ti spiego!!"

Cristina mai avrebbe immaginato che i legnetti raccolti li avremmo usati per questa.

 
Un faro... a lei piacciono tanto...








... conchiglie e stelle marine... quasi come quelle del nostro mare...






... un cavalluccio...e "the message in the bottle" come ha detto lei, newyorkese d'adozione
(e dentro il mio nome e quello di Giusy).






Ispirazione presa dal mio Pinterest (non posso farne a meno!!):
da una realizzazione de "La Bottega delle Idee", nostri "spacciatori" di stampi per gessi.







E ancora sabbia, rete, corda, frasche marine disadorne... 
... tutto rigorosamente "finto"... ma i rametti no, quelli vengono dal nostro mare!







Da quattro mani amiche (le mie e quelle di Giusy)
direttamente nella casa di chi sa apprezzare un lavoro del cuore.
Ciao Cri... attenta ad Isotta che non rubi qualche legnetto!



A presto, anzi prestissimo, dalla vostra Eulalia.



martedì 19 aprile 2016

Nazionale ASI Verona... un pezzo di storia scrap!


Finito! Anzi no, continua la voglia di fare nel cuore di ognuno.
Potere dello scrap!



Sette facce amiche che hanno accompagnato gruppi di creativi
alla scoperta delle più disparate tecniche e dei loro mondi.







 Io ero lì, immersa nell'adrenalina, carica come una molla,
preoccupata all'idea di deludere infinite aspettative.








I miei bagagli contenevano i miei colori... quelli del cuore, 
da condividere per far sognare... per emozionare con i miei racconti.






Abbiamo volato dentro di noi per scoprire che c'è magia quando si colora.
Su un arcobaleno che ci ha fatto incontrare tutti.






Sospinti dal vento nella gioia semplice di un abbraccio amico.






Nel sorriso di volti conosciuti e familiari
ma anche in quello di nuovi coinvolgenti incontri.






Grazie ad Alberto che ha disegnato un mio pensiero e ha fatto iniziare questo volo.






Grazie ad Umberto che ha reso tangibile quel pensiero.






Grazie a Barbara, Francesca, Cristina, Anna, Mariangela, Silvia, donne fantastiche di terra veneta,
che mi hanno voluto per "scrivere" un pezzetto di questo viaggio. 
Grazie a Claudia, Rita, Eda e Marina per la loro instancabile costanza,
per lo stoico coraggio e per l'indefessa disponibiltà.
Grazie agli shop che hanno dato vita alla prima fiera esclusivamente scrap in Italia.
Grazie a tutti quelli che hanno lavorato dietro e davanti alle quinte... 
... e dei quali ho sicuramente dimenticato di citare il nome. 

Ma soprattutto grazie a tutti e ad ognuno di voi, 
senza i quali sarei stata protagonista di uno spettacolo in un teatro deserto.
I sogni possono realizzarsi, basta poco... basta crederci.


A presto, anzi prestissimo, la vostra Eulalia.

... e, se Dio vuole, ci vediamo tutti in Piemonte nel 2017 per un altro STREPITOSO viaggio.